Esercizio Terapeutico: Il Cuore della Fisioterapia Moderna
- Davide Pasini
- 5 mag
- Tempo di lettura: 1 min

L’esercizio terapeutico non è semplice “ginnastica”: è uno strumento scientificamente validato e personalizzato, che rappresenta uno dei pilastri fondamentali della fisioterapia contemporanea.
Cos'è l'esercizio terapeutico?
Si tratta di un insieme di movimenti controllati, strutturati e adattati alle esigenze del paziente, con lo scopo di:
recuperare mobilità, forza e funzionalità,
prevenire ricadute o ulteriori infortuni,
migliorare la qualità della vita.
A differenza dell’attività fisica generica, l’esercizio terapeutico viene prescritto e monitorato dal fisioterapista, in base alla valutazione clinica iniziale.
Quando si utilizza?
È indicato in moltissime situazioni, tra cui:
recupero post-infortunio (distorsioni, fratture, lesioni muscolari),
riabilitazione post-operatoria (protesi, ricostruzione legamenti, ecc.),
dolori cronici (lombalgia, cervicalgia, tendinopatie),
patologie neurologiche o ortopediche.
Quali benefici apporta?
✔ Migliora la coordinazione e il controllo motorio
✔ Ristabilisce la forza muscolare in modo graduale
✔ Aumenta la stabilità articolare e previene le recidive
✔ Riduce dolore e infiammazione
✔ Favorisce un recupero funzionale completo
Un programma su misura
Ogni programma viene calibrato in base a:
età e condizione fisica del paziente,
tipo di problema o patologia,
obiettivi concordati (ritorno al lavoro, allo sport, alle attività quotidiane).
Il piano viene progressivamente aggiornato e adattato nel tempo.
L’esercizio terapeutico è uno strumento potente e indispensabile all’interno di ogni percorso riabilitativo. Affidarsi a un fisioterapista qualificato significa ricevere un programma mirato, efficace e in totale sicurezza.
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